Silvio Berlusconi vergogna d'Italia

Non saprei andare con una donna di 19 anni, e ne ho 27, quest'uomo di 74 anni è stato capace di andare con una minorenne.
"no, no, non ci sono andato sono tutte menzogne"
Si ma intanto questa donna ha ricevuto qualcosa come più di 100.000 € in soldi e gioielli. Generosità? ma non facciamoci ridere, qualunque persona che medita e ragiona sulle cose arriva a capire che è impossibile che ci sia generosità così abbondante se non c'è qualcosa di chiaro, ovvero sesso. Lei può anche dire che non ha fatto niente con Berlusconi ma sono parole di una che si dà a chi la paga di più.
E Berlusconi che dice "Io avrei potuto andare ad aprire ospedali in Africa e fare mille opere di bene ma mi sono sacrificato per l'Italia", parole vergognose di uomo che ha un cuore in cui esiste solo un credo: Berlusconi; un solo amore: Berlusconi; un solo obbiettivo: Berlusconi. E intanto da quando è primo ministro i suoi guadagni sono decuplicati. Ma se vuole farsi amare e meritarsi la stima di qualcuno, si metta ad usare di quello che ha per i senza tetto, per i poveri, per chi è senza niente, anche fosse solo dare mille-duemila euro a qualche centinaio di poveri, dando così l'esempio, e una pensione e alloggio in comunità apposite per chi non può più lavorare o ha problemi di mente. I poveri ci sono anche qui. E poi si faccia un consiglio ogni tanto di persone normali che arrivano con difficoltà a fine mese, che hanno figli e che vedono i problemi della vita comune, e allora potremmo credere che ha a cuore l'Italia. Tolga dalle sue reti televisive lo schifo di programmazione da lui voluto (a cominciare da "Non è la Rai") che sta rovinando la morale di un intero paese e ci dia modelli più sani e cose più vere da sentire e da ascoltare, e lo considereremo una persona giusta e con coscienza.
Ma lui queste cose non le fa, dice, passando davanti a dei quadri di santi, "qua ce ne manca uno, san Silvio di Arcore", ma mentre Gesù ha potuto dire "Io sono la verità", lui potrebbe dire "io sono la menzogna", e sarebbe l'unica verità che dice.
Vergogna che esista un uomo così, amorale, vuoto, rovinatore d'anime, di morale altrui, vergogna del Paese, vergogna degli italiani, manipolatore di coscienze, essere inutile e cattivo, che porta migliaia e migliaia di persone che lo seguono alla perdizione e che insulta metà Italia come se gli fossero nemici e falsi, si sente odiato da tutti e non si accorge che forse a forza di dire la menzogna ci crede lui stesso, senza sapere che i disonesti e i mentitori non erediteranno mai il Regno di Dio. Questo era un massone della P2, e quella è gente da cui tenersi lontano come dalle fogne per la loro puzza.

In ogni periodo buio della storia umana c'è sempre una forza maligna che tenta di cambiare la morale e l'etica di uno Stato o civiltà: un esempio per tutti è il terzo Reich. Durante quel regime, sviluppatosi in un Paese ritenuto da tutti evoluto e civile, ad un certo punto per i disagi sociali e una serie incrociata di fattori, i tedeschi hanno cominciato a pensare di appartenere ad una razza superiore a tutte le altre e che la superiorità della loro razza li legittimava a sterminare e schiavizzare tutte le altre razze. Oggi già è possibile affermare che il berlusconismo è un'era buia del nostro Paese o della nostra civiltà, ed in questo periodo i cambiamenti sia della morale che dell'etica, che sono attualmente in corso, sono molto evidenti: chi viene eletto dal popolo è legittimato a fare quello che vuole perché è al di sopra della legge e tende ad essere la personificazione dello Stato, potendo quindi disporre del potere legislativo esecutivo e giudiziario; più sei ricco e più conti, mentre se sei povero la tua vita non vale nulla; la donna è un oggetto che fa da contorno al potere e l'unico modo che ha per vivere è di mercificare il suo corpo e la sua bellezza; quella del politico non è una missione da intraprendere con spirito di sacrificio per la comunità, ma una strada per il successo e l'arricchimento personale e per fare il politico devi essere una pessima persona, sempre disposta a scendere a compromessi; lo Stato esiste solo per compiacere i potenti che per la loro posizione di potenti sono liberi di non pagare le tasse; anche chi non è un potete se riesce a trovare il modo di non pagare le tasse dimostra di essere una persona in gamba e non un fesso. Le ultime due sono quelle che se portate avanti determineranno il crollo dello Stato. Il Cristo in una sola frase espresse la pura essenza della politica: date a Dio quel che è di Dio e a Cesare quel che è di Cesare.
Nel pagare le tasse si legittima lo Stato e nel rispettare le sue leggi si dimostra di farne parte! Persino il Cristo ha visto qualcosa di buono nell'esistenza dello Stato, al punto tale da rispettare le sue leggi e facendosi addirittura processare per reati che non ha compiuto! Cosa che, inutile dire, alcuni uomini non fanno, usando il loro potere per evitare i processi in ogni modo proprio perché si sentono al di sopra di tutto e di tutti.